mercoledì 11 settembre 2013

La gioia di donare...


Sotto l'ombrellone, sfogliando la rivista Science, in un calda giornata estiva, mi sono imbattuta nell'articolo "Il prezzo della felicità".
Incuriosita e a dire la verità anche un po' perplessa, ho iniziato la lettura. 
La parte che mi ha colpito di più è stata quella riguardante alcuni esperimenti che dimostrano che donando agli altri ci si sente più "felici".
Spesso ho scritto della correlazione, secondo me molto alta, tra il donare e il sentirsi "felici".
In alcune ricerche condotte da tre ricercatori americani, Elizabeth Dunn , Lara Aknin e Michael Norton, si evince che la felicità procurata da un regalo fatto ad altre persone è maggiore rispetto a quella che può derivare dallo spendere soldi per se stessi.
Gli scienziati hanno creato casualmente due sottogruppi: uno obbligato a spendere una quota per se stessi e l’altro costretto a spendere soldi per gli altri. A ciascuno dei membri del gruppo sono stati dati rispettivamente 20 o 5 dollari da spendere entro la fine della giornata. Prima e dopo l’esperimento è stato chiesto di misurare i livelli di felicità per ogni scelta di acquisto. A fine giornata sono stati contattati tutti i partecipanti per sapere come era andata: quelli che avevano speso il denaro per altre persone hanno riferito di sentirsi significativamente più felici di chi aveva comprato qualcosa per sé. 
Inoltre questi ricercatori esaminando dati provenienti dal sondaggio mondiale WIN-Gallup International, hanno scoperto che gli individui che hanno versato somme per scopi benefici risultano più felici sia nei paesi più ricchi che in quelli meno ricchi.
La gioia che si prova donando quindi potrebbe essere un tratto fondamentale della natura umana non dipendente dalla ricchezza posseduta?
Secondo la Dunn, Lara Aknin e Michael Norton, se quest'ipotesi fosse vera, allora aiutare gli altri dovrebbe rallegrare anche bambini molto piccoli. Per verificarlo, si sono avvalsi della collaborazione della psicologa comportamentale Kiley Hamlin. Hanno notato che la felicità di bambini di 1-3 anni di ricevere dei biscottini è stata superata solo dalla soddisfazione provata nel poter condividere questi biscotti con un pupazzo.
Concludo postando un video notato mesi fa su internet. Questo è il video spagnolo utilizzato per la raccolta fondi contro la fame. L'idea da cui nasce il video è vedere la condivisione proprio come parte integrante dell'essere umano, i bambini condividono il panino senza perdere il sorriso.
Si spera che il video sproni anche gli adulti, che ora hanno ancora più informazioni  su cui riflettere: le ricerche dimostrano che condividendo non solo si aiuta l'altro ma ci si sente anche più "felici"...


Buona condivisione!

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