"Una
giornata grigia", "un periodo roseo", spesso
traduciamo in immagini ciò che sentiamo. Un buon aiuto per
riconoscere, accettare e quindi gestire le nostre emozioni è quello
di definirle attraverso metafore.
Come
avrete notato, a volte nei miei post, ma anche con i miei clienti in
terapia, utilizzo le metafore o le similitudini.
La metafora può favorire un processo di analogia e di identificazione, nonché d’apprendimento e d’elaborazione, e può diventare la base di un cambiamento. Infatti in terapia sto molto attenta ad aspettare il momento giusto in cui iniziare ad utilizzarle, aspetto di aver stabilito la fiducia e una conoscenza del mondo del cliente, perché credo che non esista la metafora buona per tutti, ma esista la metafora adatta a quella particolare persona. Per esempio se mi trovo di fronte un cliente che ha un hobby mi piace utilizzare questa sua passione per costruire metafore o anche similitudini e far si che il cliente usi questo "canale familiare" per entrare in contatto con se stesso con più facilità.
La metafora può favorire un processo di analogia e di identificazione, nonché d’apprendimento e d’elaborazione, e può diventare la base di un cambiamento. Infatti in terapia sto molto attenta ad aspettare il momento giusto in cui iniziare ad utilizzarle, aspetto di aver stabilito la fiducia e una conoscenza del mondo del cliente, perché credo che non esista la metafora buona per tutti, ma esista la metafora adatta a quella particolare persona. Per esempio se mi trovo di fronte un cliente che ha un hobby mi piace utilizzare questa sua passione per costruire metafore o anche similitudini e far si che il cliente usi questo "canale familiare" per entrare in contatto con se stesso con più facilità.
Inoltre
in psicoterapia l'utilizzo delle metafore e delle similitudini può
essere un modo per esprimere empatia e rispetto, facilitare una
maggiore comprensione e un migliore contatto nella relazione
terapeutica perché affina la capacità del terapeuta di mettersi nei
panni dell'altro.
Mi
sono soffermata a riflettere ed ecco una lista di metafore "note"
per indicare uno stato d'animo, un'emozione, provate a leggerle e ad
individuare se ce ne sono alcune a voi familiari:
Avere
i nervi a fior di pelle...
Averne
fin sopra i capelli...
Chiudersi
a riccio...
Perdere
le staffe...
Farsi
il sangue amaro...
Avere
il cuore di pietra...
Avere
le ali ai piedi...
Sentirsi
tre metri sopra il cielo...
Sentirsi
su una nuvola...
Sentirsi
come un elefante in un negozio di porcellana...
Avere
il cuore che scoppia...
Avere
il dente avvelenato...
Sentirsi
libera come una farfalla...
Questa
è la mia lista, se vi va potete completare l'elenco con metafore
vostre, utilizzando immagini che vi piacciono per descrivere come vi
sentite.
Un'occasione
per entrare in contatto con le proprie emozioni e condividerle, le
metafore.
"E poi come una mosca impigliata nel miele" è una metafora che adoro ed è soprattutto una poesia del grande Sandro Penna!
RispondiEliminaBellissimo post, io adoro le metafore...
grazie Stefano e molto significativa la tua metafora!
RispondiEliminacome il riccio in un pagliaio
RispondiEliminaGrazie Giulia per la tua condivisione!
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