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giovedì 2 gennaio 2014

Il "regno" del nostro "principe"...


"Ognuno di noi nasce principe o principessa, 
sono le esperienze negative della vita 
che ci convincono che siamo ranocchi"

Eric Berne









Custodisco dentro di me, con grande cura, questa frase di Eric Berne. Mi piace pensare che siamo dei principi o delle principesse, che siamo "preziosi" e che governiamo un importante "regno",  spesso però ce ne dimentichiamo lasciando al "ranocchio" tutto il potere. 
Il mio augurio per questo nuovo anno è che ognuno di noi abbia la possibilità di tirar via la pelle del ranocchio e riscoprire il principe che è in sé.
Un principe che governi il proprio "regno" tenendo conto dei propri desideri e bisogni e di quelli delle persone che gli sono intorno, un principe che non fantastichi, immaginando chissà quale "regno" , sprecando così fatica e tempo prezioso con obiettivi difficili da raggiungere, ma che si ponga dei piccoli obiettivi così da portarli a termine con più facilità, un principe che utilizzi le risorse di cui dispone.

Questo è il "regno" del 2014 che auguro a tutti!

domenica 22 dicembre 2013

I miei auguri di Buon Natale!


Siamo entrati ormai nel vivo delle festività natalizie, un periodo, per me, carico di un suggestivo fascino che mi riporta ai ricordi di me-bambina. Le giornate trascorse tra le decorazioni, gli affetti, i riti sacri dell'avvento in attesa del bambino Gesù,  i profumi delle pietanze, le visite ai parenti per mantenere viva la memoria ed i legami trans-generazionali. La pazienza di mia nonna nel tramandarmi una ricetta, come un regalo speciale. Tutto ciò è parte di me, della mia storia e tradizione.

Oggi per me il Natale è un momento di raccoglimento in cui sento la fusione di me-bambina e me-adulta, di tradizione e di evoluzione, mi vedo, metaforicamente parlando, percorrere il cammino della mia vita con le spalle "belle forti", perché cariche della bisaccia di ricordi, tradizioni e legami familiari.

Rimanendo in tema, non potevo non sperimentare, anche in cucina, questa "fusione", tra memoria ed innovazione. Mi sono cimentata nella preparazione di alcuni biscotti che potremmo definire quasi dei Roccocò al cioccolato, perché ci sono molti  ingredienti di questi profumatissimi dolci, tipici della tradizione natalizia partenopea, ma con il tocco, sempre speciale, del cioccolato fondente.

Biscotti di Natale al cioccolato e profumo di spezie:
500 g. di farina 00
400 g. di zucchero
350 g. di nocciole tostate e tritate grossolanamente
350 g. di cioccolato fondente
2 cucchiai di cacao amaro
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaino di pisto (cannella, noce moscata, chiodi di garofano, coriandolo)
1 pizzico di ammoniaca
buccia grattugiata di un'arancia
acqua q.b.

venerdì 29 marzo 2013

I miei auguri di Buona Pasqua!



La Pasqua cristiana in cui si celebra la "resurrezione" di Gesù, deriva dalla Pasqua ebraica che ricorda l'esodo e la liberazione del popolo israelita dall'Egitto. La parola ebraica Pesach in italiano significa passaggio.
"Metaforicamente" parlando spesso siamo alla ricerca della nostra "terra promessa" intesa come luogo libero dai condizionamenti, dalla schiavitù delle nostre paure e auspichiamo il "passaggio" o la "resurrezione" da uno stato di malessere ad uno stato di benessere più soddisfacente ed adatto a noi.

Questo è il mio augurio per voi

Ma, sulla tavola di Pasqua c'è anche la condivisione di tanto buon cibo, quindi ho pensato di aggiungere ai miei auguri anche la ricetta di questi biscotti, che si preparano in Campania proprio durante le festività pasquali e sono tra i miei preferiti.

Biscotti glassati

Disponete a fontana sul tavolo da impasto 500 gr. di farina 00 con mezza bustina di lievito per dolci, aggiungete 100 gr. di zucchero, 100 gr. di burro morbido, 3 uova, 2 cucchiai di latte, un pizzico di sale, scorza grattugiata di un limone, qualche goccia di essenza di vaniglia.
Impastate bene tutti gli ingredienti in modo che si formi un composto omogeneo ed elastico.
Ricavate da questo impasto piccoli cilindri (come quelli degli gnocchi) e poi formate tanti nodini; foderate una teglia con carta forno e adagiatevi i biscotti.

Infornate per  circa 20 minuti a 180°.

Intanto preparate la glassa utilizzando 300 gr. di zucchero a velo, 6 cucchiai di acqua e qualche goccia di succo di limone.
Ponete lo zucchero a velo in una ciotola, portate ad ebollizione l'acqua e aggiungetela allo zucchero un cucchiaio alla volta. Continuate a mescolare fino a sciogliere completamente lo zucchero ed eliminare eventuali grumi. Se la glassa dovesse risultare troppo liquida aggiungete altro zucchero a velo, viceversa, se dovesse risultare troppo solida aggiungete poche gocce d'acqua.

Quando i biscotti saranno cotti lasciarli raffreddare, poi metterli in una ciotola capiente con la glassa, girarli per unire la glassa ai biscotti ed infine adagiarli su una griglia ad asciugare.

Eccoli pronti.

Buon appetito e Buona Pasqua :-)